Ormai sappiamo che il vino è un alimento vivo, che si modifica di continuo, subisce cambiamenti organolettici durante la maturazione. E’ sensibile alla luce e agli agenti atmosferici, per cui cerchiamo di conservarlo al meglio, in luoghi asciutti e al riparo dagli agenti atmosferici, senza odori (carburanti, aceto, detersivi ecc.) e possibilmente al freddo se si tratta di vini dolci. E’ importante che i recipienti per il trasporto, le bottiglie e gli strumenti da usare per l’imbottigliamento siano ben puliti . Per questo è bene usare detergenti specifici, risciacquare abbondantemente e far asciugare le bottiglie capovolte.
Consigli per la buona riuscita dell’imbottigliamento dei vini della vendemmia 2020
Se dovete imbottigliare dei vini frizzanti userete bottiglie robuste con tappi di plastica con gabbietta, oppure tappi a corona. Per tutti gli altri vini fermi valgono gli stessi consigli, con la differenza che si possono usare anche tappi di sughero, di buona qualità, di misura 30×40.
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